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Questa settimana, la scienza ha decretato l'assegnazione di due Premi Nobel di scoperte che stanno trasformando profondamente l’idea che abbiamo del nostro futuro: uno nel campo della Fisica e l'altro nella Chimica.
Il bello è che entrambi sono legati all’AI.
Nobel per la Fisica 2024: Geoffrey Hinton e John Hopfield, i pionieri dell'AI
Geoffrey Hinton, conosciuto come il “padrino dell’AI”, e John Hopfield hanno ricevuto il Premio Nobel per la Fisica 2024 per il loro straordinario lavoro sulle reti neurali e il machine learning.
🔍 Cosa hanno scoperto?
Hinton ha sviluppato le reti neurali profonde, che permettono ai computer di apprendere e migliorarsi in modo simile al cervello umano. Questo ha aperto la strada a tecnologie come ChatGPT, i motori di ricerca avanzati e gli assistenti vocali che oggi utilizziamo quotidianamente.
Hopfield ha creato un tipo di rete che imita il modo in cui il cervello umano ricostruisce informazioni da dati incompleti, come quando cerchiamo di ricordare una parola dimenticata. Questo concetto è alla base di molte applicazioni, come il riconoscimento facciale, le traduzioni automatiche e i sistemi di raccomandazione.
👉 Perché è importante? Queste tecnologie hanno già trasformato settori come la medicina, la ricerca scientifica e il marketing, migliorando la nostra capacità di analizzare enormi quantità di dati e risolvere problemi complessi.
Hinton, però, lancia un avvertimento: l’intelligenza artificiale potrebbe, entro pochi decenni, superare l'intelligenza umana. Questo scenario pone sfide etiche enormi, dalle possibili implicazioni sulla privacy, alla sicurezza, fino al rischio di una perdita di controllo sui sistemi più avanzati.
Hinton ha espresso queste preoccupazioni già quando ha lasciato Google nel 2023, dichiarando che le implicazioni sociali dell'AI non possono più essere ignorate.
Nobel per la Chimica 2024: Baker, Hassabis e Jumper con l’AI e la progettazione delle proteine
Il Premio Nobel per la Chimica 2024 è andato a David Baker, Demis Hassabis e John Jumper per il loro contributo alla previsione e progettazione delle proteine attraverso l'intelligenza artificiale, con applicazioni rivoluzionarie nel campo della biologia.
🔍 Cosa hanno realizzato?
David Baker, dell’Università di Washington, ha utilizzato algoritmi computazionali per creare nuove proteine da zero, partendo dagli amminoacidi, i "mattoni" della vita. Queste proteine hanno funzioni completamente nuove, che non esistono in natura. Tra le applicazioni più promettenti ci sono nuovi farmaci, vaccini, sensori miniaturizzati e nanomateriali.
Demis Hassabis e John Jumper, di Google DeepMind, hanno sviluppato AlphaFold, un sistema di intelligenza artificiale che ha risolto un problema rimasto insoluto per decenni: prevedere la struttura delle proteine a partire dalla loro sequenza di amminoacidi. Prima di AlphaFold, prevedere la struttura di una proteina richiedeva anni di ricerche. Ora, grazie all’AI, può essere fatto in pochissimi minuti.
👉 Perché è rivoluzionario? Le proteine sono alla base di ogni processo biologico. Poter prevedere e progettare nuove strutture proteiche significa accelerare la scoperta di farmaci, migliorare la comprensione di malattie complesse e sviluppare soluzioni sostenibili come enzimi capaci di degradare la plastica.
AlphaFold ha già aiutato a risolvere la struttura di oltre 200 milioni di proteine, e il suo codice è disponibile pubblicamente. Questo significa che scienziati di tutto il mondo stanno già sfruttando questa tecnologia per avanzare in campi come la resistenza agli antibiotici, la progettazione di nuovi vaccini e lo sviluppo di materiali più sostenibili.
L'impatto delle due scoperte sul futuro
Questi due Premi Nobel ci dimostrano che intelligenza artificiale e biologia stanno convergendo per creare nuove opportunità. L'AI non si limita più a risolvere problemi computazionali, ma sta diventando uno strumento chiave per comprendere la vita e progettare il futuro.
Nuovi farmaci e vaccini più efficaci e progettati in tempi record.
Miglioramenti in campo medico grazie alla capacità di diagnosticare malattie più velocemente.
Soluzioni per la sostenibilità, come enzimi capaci di scomporre la plastica e nuovi materiali ecocompatibili.
💡 Cosa ci aspetta? Un futuro in cui l'AI non solo automatizza compiti, ma crea nuove possibilità in campi che vanno dalla salute alla sostenibilità ambientale.
👉 Cosa ne pensi? L’intelligenza artificiale sarà una forza positiva o dovremmo preoccuparci delle sue potenziali minacce? Condividi le tue riflessioni, sarei felice di discuterne con te.
Progetti in cui credo ⚡️
I progetti che stanno sviluppando soluzioni basate su AI con cui collaboro:
SWITCH
AI-Copilot per il Fleet Management e Planning - Plan, Execute, Succeed
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ADPM Drones
Stiamo sviluppando ( tra le altre cose ) nuove applicazione dei LLM, IoT e i Droni a guida autonoma.
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Infondo
Piattaforma AI-powered di analisi documentale per investimenti in startups.
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Post Scriptum
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