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Inizia il 2023 col botto:
👉 Fuori le carte di Yandex, il Google Russo
💥 Fuori le carte di Yandex, il Google Russo
Notizia delle ultime ore (mentre sto scrivendo):
Yandex, il motore di ricerca russo, ha subito un leak che ha reso pubblico online il contenuto in codice di alcuni servizi del colosso.
Questo è interessante sia per chi come me lavora nel Digital Marketing che per i non addetti ai lavori.
I primi possono capire ulteriormente alcuni meccanismi che (FORSE) vengono utilizzati anche da Google nell’indicizzazione delle pagine, i secondi hanno davanti agli occhi la potenza di chi realmente decide che cosa possiamo leggere e cosa no, quali siti possiamo raggiungere e quale “Velo di Maya Digitale” possa creare l’affidamento della conoscenza del mondo nelle mani di una corporation privata.
Partiamo però dall’inizio: cosa è Yandex?
Yandex è per la Russia esattamente quello che Google è per noi. È infatti il sito numero uno per visite nello stato sovietico.
Nasce praticamente nello stesso anno in cui Big G viene fondato e diventa il Motore di Ricerca nazionale. Nel tempo proprio come il suo rivale statunitense integra nuovi servizi come Mail, Mappe, Analytics etc.
Come molti giganti tecnologici russi però anche esso è assoggettato alla politica russa e questo fa tutta la differenza. Proprio come VK, il Facebook russo e social n°1, Yandex è controllato dal governo che come sappiamo non è proprio privo di interessi nel controllo dell’informazione.
Leggere tra le righe: non penso assolutamente che lasciare il controllo dell’approvvigionamento delle informazioni occidentali in una compagnia privata statunitense sia più giusto.
La vicenda: cosa è successo?
Sul forum Underground Breach Forums, è stato condiviso un gran bel po' di dati del colosso internet Yandex, il "Google russo"!
L'azienda nega qualsiasi violazione esterna e attribuisce il colpo all'opera di un ex dipendente. Il leaker avrebbe pubblicato un magnet link che comprende ben 44,7 gigabyte di dati rubati all'azienda nel luglio 2022.
Dicono che questi repository ( Per i non pratici: uno strumento per memorizzare e lavorare con il codice) includano tutto il codice sorgente dell'azienda, tranne le regole anti-spam!
In questi dati sono stati trovati elementi dei maggiori servizi di Yandex oltre che il sistema di indicizzazione del motore di ricerca.
Tra i servizi compresi ci sono: Yandex Maps, Alice (AI assistant), Taxi, Direct (Servizio di vendita spazi pubblicitari), Mail, Disk (Cloud Storage ), Market, Travel (Piattaforma di booking), Yandex360 (Suite di lavoro), Cloud, Pay (servizio di pagamento), Metrika (internet analytics).
Il repository trapelato contiene solo codice: non ci sono dati dei clienti, quindi non c'è alcun rischio diretto per la privacy degli utenti. Ci sono però molti file interessanti con nomi come "blacklist.txt".
Le scoperte dell’ultimo momento
Ovviamente tutti quei Giga di codice sono in questo momento analizzati da persone in tutto il mondo ed escono le prime perplessità e le prime curiosità dal codice.
1️⃣. N-Word nel codice
Un hacker canadese ha scoperto che il codice contiene insulti razzisti in particolare verso le persone di colore. A quanto pare gli sviluppatori russi utilizzano l’insulto al posto di un comando “slave” ( perdonatemi per l’imprecisione amici programmatori trovati il thread qui sotto ).
2️⃣. Ci sono filtri appositi per fare in modo che Putin non venga associato a ricerche o per fare in modo che la Z non sia associata a movimenti nazisti
3️⃣. L’Ucraina ha un pagerank differente da quello russo
P.s. Questo potrebbe essere dovuto semplicemente al fatto che l’Ucraina è un altro importante mercato per Yandex.
4️⃣. Yandex utilizza 1922 fattori per il ranking delle pagine
E noi poveri inetti che pensavamo che Big G ne utilizzasse molti meno.
5️⃣. Thread interessanti per chi fa SEO
Alex Buraks - Ranking Factors - Post 1
Alex Buraks - Ranking Factors - Post 2
Dominic Woodman
Alton_Lex
Malte Landwehr
6️⃣. Hanno già creato un explorer per facilitare lo studio del codice
Cosa ci aspettiamo di capire
Nelle prossime settimane il codice verrà analizzato e verranno a galla tante belle cose, ne sono sicuro. Le persone cominceranno a farsi delle domande non solo su Yandex, ma su tutti i motori di ricerca.
Lancio lì una provocazione: non sarebbe forse nell’interesse delle popolazioni di uno stato sapere come il sistema (principale) ci propina informazioni?
Non dovrebbe essere, nel momento in cui questo interessa il benessere pubblico, codice aperto, o perlomeno accessibile a garanti che fanno l’interesse degli utenti?
In un momento in cui Internet è diventato lo scopo di lucro di aziende nate con obiettivi “umanitari” ( connettere il mondo, rendere disponibile la conoscenza ), e queste ora hanno potere sui nostri dati ma anche sull’informazione, dovrebbero rispondere ad un codice più alto, una sorta di costituzione globale?
Mi sfrego le mani intanto, affamato di saperne di più!
Grande Giove! ⚡️
💩 Perché tutte le piattaforme sono destinate a finire “Ammerda” ?
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🔴 Come si comporta qualcuno che non ha licenziato mai?
Post Scriptum
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